sabato 5 luglio 2014

ALB

[Scritto su un foglio volante stropicciato meticolosamente; trovato su uno scivolo vicino Red Rose Road, zona bene dei Sobborghi, Capital City]

Non avere paura. Essere coraggiosi.
Ero a in quella strada per lavoro. Stavo accompagnando uno.
"Devi semplicemente aspettarmi fuori dalla villa." , mi dice lui.
E io lo faccio. E' lavoro.
Chi lo può immaginare che mi si avvicina la stessa anima che qualche giorno fa mi ha dato dell'egoista?
Scorgo baluginio di biondo chiaro, e poi lei viene letteralmente vomitata fuori dalla villa di fianco alla mia.  E stava piangendo.

"Che ci fai qui?", mi dice.
"Lavoro. Che ci fai qui?"
"Io qui ci vivo."

Le offro un fazzoletto. Le dico "Soffiati il naso e asciugati gli occhi, magari non in quest'ordine.", e lei si asciuga gli occhi e dimentica di soffiarsi il naso. E chissà perchè ci mettiamo a parlare di metafisica e filosofia in mezzo alla notte.

"L'amore è un grido nel vuoto.", mi dice lei.
"No, l'amore è essere due. Se no è ossessione."
"No, l'amore è amare. Io ti amo anche se tu non mi ami."

Ma perchè diamine la pensate tutti così?

"Ma tu in che Dio credi, S.?", ti chiedo.
"Lo sai che questa domanda da parte tua è come un accoltellamento?"

Non c'è sorte.

"Lo sai che ci stiamo accoltellando a vicenda?" , le dico io.

Fuori sta sorgendo il sole. Tra canti popolari del Rim e vecchie canzoni non tanto religiose di New London.
I don't want to start any blasphemous rumors, but I think that God has a sick sense of humor, and when i die, I expect to find Him laughing.
"Allora me ne vado. Non voglio accoltellarti io che vivo nel dolore.", il discorso sta per finire.
Cerco di rimediare. "Pain makes us human. Non ho paura del dolore."
E hai sorriso, S. Il sorriso di chi sa.
"C'è differenza, tra non avere paura ed essere coraggiosi."
E sei andata via. Sei tornata in quella casa.

Non avere paura. Essere coraggiosi.
Non avere paura. Essere coraggiosi. Gridare nel vuoto.
Umani egoisti e morti che fanno male.
Vivere e scegliere di morire vivendo. Ma certo.


Ho chiuso i pugni stretti nelle tasche.

Non avere paura. Essere coraggiosi. Vivere anche nel dolore.
Ci sono tante cose che si agitano nella mia testa. Quando mi giro per dirlo a S., il Cortex Pad suona. Quando chiudo la conversazione, devo correre via.
Sole nascente. Dio è dietro quel sole, forse. E non guarda certo gli uomini.
O se sì, ha un orribile senso dell'umorismo.

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